In concomitanza della manifestazione nazionale unitaria del pubblico impiego questo sabato a
Roma, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri ha alzato la posta, rispetto alla (sacrosanta) richiesta di un dignitoso rinnovo dei contratti, indicendo una
manifestazione nazionale in difesa del Sistema Sanitario Nazionale.
Come Collettivo SOS condividiamo la piattaforma della protesta, e crediamo che sia particolarmente importante che proprio i medici in quanto tali prendano una posizione netta contro il continuo processo di definanziamento del SSN, contro leggi che li vorrebbero trasformati in obbedienti burocrati attenti più al contenimento delle spese che alla salute dei pazienti: contro un processo che, in sintesi, mette pericolo l'esistenza stessa del SSN. Questa manifestazione significa che i medici italiani credono nel valore di un sistema sanitario pubblico, universale, solidale, accessibile a tutti, ed uniforme su tutto il territorio nazionale, e che credono che ancora si può, e si deve,lottare per difenderlo.
Auspichiamo un'ampia partecipazione, non solo dei medici, ma anche di tutti gli operatori sanitari e dei cittadini, a cui la manifestazione è aperta, perché il SSN è un bene di tutti, e la sua difesa non può essere demandata ad una sola categoria professionale! Siamo sempre stati convinti, anzi, che solo attraverso l'alleanza tra i lavoratori della Sanità ed i cittadini possa costruirsi una mobilitazione in grado di opporsi alle politiche di smantellamento della Sanità pubblica italiana perseguite dai vari governi e dalle regioni.
Roma, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri ha alzato la posta, rispetto alla (sacrosanta) richiesta di un dignitoso rinnovo dei contratti, indicendo una
manifestazione nazionale in difesa del Sistema Sanitario Nazionale.
Come Collettivo SOS condividiamo la piattaforma della protesta, e crediamo che sia particolarmente importante che proprio i medici in quanto tali prendano una posizione netta contro il continuo processo di definanziamento del SSN, contro leggi che li vorrebbero trasformati in obbedienti burocrati attenti più al contenimento delle spese che alla salute dei pazienti: contro un processo che, in sintesi, mette pericolo l'esistenza stessa del SSN. Questa manifestazione significa che i medici italiani credono nel valore di un sistema sanitario pubblico, universale, solidale, accessibile a tutti, ed uniforme su tutto il territorio nazionale, e che credono che ancora si può, e si deve,lottare per difenderlo.
Auspichiamo un'ampia partecipazione, non solo dei medici, ma anche di tutti gli operatori sanitari e dei cittadini, a cui la manifestazione è aperta, perché il SSN è un bene di tutti, e la sua difesa non può essere demandata ad una sola categoria professionale! Siamo sempre stati convinti, anzi, che solo attraverso l'alleanza tra i lavoratori della Sanità ed i cittadini possa costruirsi una mobilitazione in grado di opporsi alle politiche di smantellamento della Sanità pubblica italiana perseguite dai vari governi e dalle regioni.
Invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione
SABATO 28 NOVEMBRE 2015
P.ZZA SANTI APOSTOLI, ROMA, ORE 15-18
#iomimobilitoetu
SABATO 28 NOVEMBRE 2015
P.ZZA SANTI APOSTOLI, ROMA, ORE 15-18
#iomimobilitoetu